A cena con Giovanni… e non solo…

Serata davvero speciale, come sottolineato nei loro interventi dal Gran Priore Alessandro Mengoli, dal Capitano Stefano Cambrai, dalla Castellana Lucia Alli, dallo Scudiero Andrea Castiglioni e dalla Gran Dama Clara Casati Colombo, quella organizzata nel proprio Maniero, Sabato 17 Novembre, dalla Contrada Legnarello.

Una serata speciale per tanti motivi.

Speciale per il numero di partecipanti, oltre duecento contradaioli come consolidata tradizione degli ultimi anni a tutte le cene organizzate in Via  Dante, a dimostrazione di un costante senso di appartenenza tipico dei colori giallorossi.

Speciale per la presenza di tutte le generazioni possibili, indispensabili per la vita di Contrada. Dai bambini che consentono di guardare con ottimismo al futuro, ai giovani che in un futuro non troppo lontano raccoglieranno l’eredità degli adulti che oggi giorno con grande passione e dedizione si impegnano a far si che Legnarello possa essere una Contrada estremamente attiva su tutti i fronti, ai Gran Priori, Capitani, Castellane e contradaioli che in un passato, anche recente, hanno orgogliosamente rappresentato la Contrada; se Legnarello oggi è una bella realtà il merito è anche loro.

Speciale per la presenza di Giovanni: così viene chiamato il fantino a testimonianza di un rapporto di estrema fiducia consolidato negli anni grazie alla professionalità di Tittia che ha sempre onorato la giubba giallorossa (e non solo) tanto da essere il fantino che l’ha indossata più di ogni altro nella storia di Legnarello: il Palio 2019 sarà infatti il suo settimo anno. Giovanni che da parte sua ha garantito il massimo impegno con grande determinazione per cercare di eguagliare Angelo Lorenzetti, fantino che agli inizi degli anni cinquanta vinse tre Palii per la Contrada di Via Dante.

Speciale per la presentazione ufficiale del nuovo Parroco Don Stefano Valsecchi e del Diacono Don Alessandro Viganò che sin da subito hanno dimostrato la volontà di continuare quel rapporto di grande collaborazione che si è instaurato negli anni tra Parrocchia e Contrada e che ha portato a realizzare tante cose importanti insieme.

In tal senso sono state particolarmente significative le parole di Don Stefano che ha apprezzato lo spirito di aggregazione giallorosso sottolineando che quando si hanno radici ben solide non si può far altro che volare ed avere progetti ambiziosi come testimonia il motto di Contrada: “Soli nel Sole”.

Infine non poteva mancare un ricordo speciale per la Madrina, la signora Adele Ponti Senati recentemente scomparsa e che ha lasciato un bellissimo ricordo in tutti i contradaioli che hanno avuto la fortuna di conoscerla per l’amore che ha sempre dimostrato per la sua Contrada.