La Contrada S. Erasmo sostiene “Insegnanti per il Nepal”25 gennaio 2020

Il prossimo 25 gennaio si terrà, presso il maniero della Contrada Sant’Erasmo in via Canazza 2, la “Cena Valtellinese”. Una cena particolare e molto sentita, dal momento che parte dell’incasso della serata sarà devoluto all’Associazione Insegnanti per il Nepal.

La Contrada Sant’Erasmo prosegue così il suo percorso di solidarietà e sostegno alle associazioni di volontariato in prima linea nell’aiuto dei meno fortunati. Infatti, questa iniziativa, si affianca alle altre già avviate da tempo, come, per esempio, la stretta collaborazione con l’Associazione “A per non dimenticare” (a favore dei malati di Alzheimer), o ancora il sostegno all’AIDO ed a Telethon, senza dimenticare poi la continua vicinanza agli anziani ospitati presso l’Ospizio di Sant’Erasmo. Quest’anno, inoltre, la Contrada ha partecipato attivamente anche alla raccolta fondi per la ristrutturazione della Basilica di San Magno.


 

La collaborazione con l’Associazione Insegnati per il Nepal nasce grazie al coinvolgimento personale di un contradaiolo biancazzurro nelle attività della Onlus che ha l’obiettivo di promuovere, realizzare e sostenere economicamente progetti volti a garantire le condizioni sanitarie e l’istruzione dei bambini in Nepal.

Dal 2011 le attività dell’Associazione si sono concentrate nei villaggi della Valle del Makalu ed hanno riguardato la costruzione, ristrutturazione e manutenzione di scuole e strutture sanitarie, l’attivazione di borse di studio per i bambini più poveri, la fornitura di materiale didattico ed il finanziamento agli insegnati presenti nelle aree più remote del paese. Per maggiori informazioni e per contribuire potete visitare il sito www.robypiantoni.it

Durante la cena saranno trasmessi alcuni video ed immagini della recente visita in Nepal di alcuni rappresentanti dell’Associazione che, con l’occasione, hanno fatto omaggio ai bambini nepalesi di foulard e bandiere della Contrada di Sant’Erasmo. Nessuno potrà rimanere indifferente guardando la tenerezza negli occhi di questi bimbi per i quali si può fare molto.

Vi aspettiamo dunque numerosissimi sabato 25 gennaio, non solo per gustare le ottime pietanze valtellinesi sapientemente preparate dalla cucina bianco-azzurra e ballare sulle note della musica del gruppo Baca Luna, ma soprattutto per trascorrere una divertente serata con la consapevolezza di essere protagonisti nel contribuire a costruire un futuro migliore per chi ne ha davvero bisogno.