Carrozzeria Carroccio porta il Palio in via San Michele del Carso

L’attività legnanese, con un murales, rende omaggio alla città, perché le tradizioni non si fermano

L’edizione 2020 del Palio di Legnano è saltata a causa della pandemia. Quella del 2021 è stata posticipata a settembre quando la speranza è di avere le condizioni sanitarie idonee per tornare a realizzare grandi eventi. Ma la tradizione del Palio è sempre presente nel cuore del Legnanesi. Per ribadirlo, la Carrozzeria Carroccio ha realizzato un grande murales sulla parete laterale della propria officina, visibile da via San Michele del Carso, che come soggetto ha proprio il Carroccio.

UN OMAGGIO ALLA CITTA’
Precedentemente, fino al 2018, sullo stesso muro vi era un’opera di Marco Cafaro, che con il tempo si era deteriorata. Necessitava di un restauro completo, molto difficile da realizzare. Da qui la scelta di dipingere il muro di bianco nell’attesa di realizzarvi un giorno un altro murales. L’occasione è arrivata in questi mesi, in piena emergenza sanitaria. Quando Fabrizio Vendramin, pittore e scultore conosciuto anche per aver vinto nel 2011 Italia’s Got Talent, ha dato la sua disponibilità per creare un nuovo disegno.

L’opera è stata inaugurata proprio il 29 maggio, il giorno dell’854esimo anniversario della battaglia di Legnano avvenuta il 29 maggio 1176. “Abbiamo voluto fare un regalo alla città” spiegano i titolari della Carrozzeria, Andrea De Grandis, Raoul Binaghi e Francesco D’Apolito, figlio del fondatore dell’attività.

IL SOGGETTO
Nel murales – che ha gli stessi colori del precedente – sono raffigurati i momenti salienti del palio: il cocchiere che alza la spada, il Carroccio, il castello, il Barbarossa e un omaggio alle otto contrade storiche. “Tutto è nato da una chiacchierata, pensando a come sarebbe stato bello fare qualcosa per il Palio anche in assenza dell’evento – spiega Vendramin – Ho poi fatto una serie di bozzetti che hanno portato a definire il disegno”.

L’opera, realizzata originariamente su una tavola, è stata poi riprodotta sul muro, su un rettangolo di 8 metri di base e 6 di altezza, utilizzando una quadrettatura in carboncino. Le linee sono state ripassate con un tratto scuro e dipinte con la tecnica dell’idropittura, usando colori ad acqua per esterno.

LA CARROZZERIA
Fondata nel 1985, da Matteo D’Apolito, con il nome di “autoriparazioni carrozzeria Carroccio”, l’azienda dal 1987 si chiama come tutti la conoscono oggi: “Carrozzeria Carroccio”. E’ una realtà in forte crescita, che ha continuato ad ampliarsi e ad aggiornarsi tecnologicamente, fino a diventare un punto di riferimento per tutto l’alto Milanese. Passano gli anni, cambiano le lavorazioni, ma quello che caratterizza da sempre l’azienda è il legame con il territorio e con le tradizioni di cui porta il nome.