Il Teatro Tirinnanzi ha ospitato un evento d’apertura ricco di emozione e significato per il Palio di Legnano 2025
Una platea gremita ha accolto con entusiasmo il concerto della Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, diretta dal Maresciallo Capo Andrea Bagnolo, che ha saputo coinvolgere il pubblico non solo con l’intensità della musica, ma anche invitandolo a partecipare attivamente, battendo le mani a tempo.
A fare gli onori di casa, il Vicepresidente della Fondazione Palio di Legnano, Luca Roveda, che ha dato il benvenuto a tutti i presenti insieme al Sindaco Lorenzo Radice e al Tenente Colonnello Emanuela Rocco, in servizio nelle Forze Armate dal 2000, anno che ha segnato l’ingresso delle donne nell’esercito italiano.
Nel suo intervento, Luca Roveda ha ringraziato la Fanfara e tutte le autorità presenti, sottolineando l’importanza di questo momento di condivisione per tutta la comunità. Ha fatto seguito il saluto del Sindaco Radice, che oltre a unirsi ai ringraziamenti, ha voluto dedicare un pensiero speciale a due figure care alla città: Chicco Clerici e Maria Pia Garavaglia, ricordandone il valore e il contributo dato a Legnano.
Il Tenente Colonnello Rocco ha invece sottolineato il significato storico e simbolico del Palio, dichiarando: “Ricordare una battaglia come quella di Legnano ci ricorda quanto sia importante essere uniti e coesi per proteggere il nostro Paese.”
La serata si è conclusa con un momento molto sentito: un fuori programma dedicato a “Me Car Legnan”, eseguito dalla Fanfara come omaggio alla città. Un brano che ha toccato il cuore dei presenti, rafforzando ancora di più il legame tra la tradizione del Palio e l’identità legnanese.
Un inizio solenne e partecipato, che apre ufficialmente il cammino verso il Palio 2025, nel segno della memoria, della musica e dell’orgoglio civico.


















