Investitura della contrada Sant’Erasmo

Sabato 9 aprile si è svolta l’Investitura della contrada Sant’Erasmo, nella chiesa di San Pietro, in Canazza.

Una cerimonia emozionante, la cui omelia ‘musicale’ ha ricordato che finalmente possiamo pensare di tornare ad una vita piuttosto normale.

Il solenne momento della promessa ha visto protagonisti il Gran Priore uscente Marco D’Eliso, che ha passato il testimone ad Andrea Clementi, seguito dal capitano dello scorso anno Matteo Garegnani, che ha avvolto nel mantello bianco il nuovo capitano, Fabio Meneghin. Riconfermata (ma comunque visibilmente emozionata) la castellana Michela Mazzucco, così come lo scudiero Marco Banfi e la Gran Dama Marinella Zagato.

Alla fine della cerimonia, è intervenuto anche il sindaco Lorenzo Radice che ha fatto eco al discorso del Gran Priore e all’omelia, rispetto ad un Palio finalmente normale, ad una manifestazione che ora davvero “si può fare” e che dobbiamo goderci interamente.

I contradaioli, nei loro eleganti abiti, si sono poi spostati in maniero, per la cena, che è iniziata con un lungo ricchissimo aperitivo.

La serata ha fatto registrare un tutto esaurito che fa presagire il ritorno di un maggio ‘vecchio stile’.

Tra una portata e l’altra, oltre ai discorsi dei reggenti che hanno caricato gli ospiti, ci sono state le consuete nomine: due nuovi Priori (Roberto Grieco e Marco Banfi), due cavalieri (Simone Bongini e Nicolas Castellotti) e le damigelle (Novella Cannas, Matilde Rizzi, Denise Amato e Greta Cipolla). Sicuramente il momento più commovente è stato quello della consegna del Corvo d’Oro a Laura Bressanelli, eccezionale contradaiola, castellana non reggente (e vincente nel 2002, ndr), che ha ringraziato la sua contrada, senza riuscire a trattenere le lacrime.

Per smaltire il tiramisù, la festa si è poi spostata nella sala bar, dove tutti, anche i bambini, hanno ballato fino a tarda notte.

Una vera e propria serata “come una volta”, un’iniezione di fiducia per accogliere il mese più importante, oramai alle porte.