Progetto di storytelling e di scrittura di didascalie partecipate
Il progetto laboratoriale, promosso dalla Commissione Permanente dei Costumi, vuole offrire ai partecipanti la possibilità di imparare a utilizzare lo ‘storytelling’ e il pensiero narrativo come strumenti utili a sviluppare forme alternative di raccolta, interpretazione e comunicazione della memoria collettiva e individuale. Lo storytelling, ossia l’arte del narrare, è una pratica antichissima alla base dell’apprendimento, che ha il potere di coinvolgere, di creare legami e suggestioni, e di emozionare.
Attraverso il racconto di storie non si acquisiscono semplicemente nuovi contenuti, ma si impara a riflettere e a trasmettere valori.
Il laboratorio sarà diviso in due momenti principali: una parte teorica, durante la quale i partecipanti saranno introdotti alle diverse metodologie dello storytelling e a come possono essere applicate in un contesto espositivo; una parte pratica che prevede la creazione di didascalie partecipate, dove testo e immagini (fotografie, documenti) si uniscono per raccontare la Storia del Maniero così come le Cerimonie d’Investitura d ciascuna contrada.
I materiali realizzati dai partecipanti durante il laboratorio verranno mostrati al pubblico in occasione dei “Manieri Aperti” (1° maggio) come percorso espositivo diffuso sul territorio; mentre, il materiale inerente alle cerimonie d’investitura, verrà utilizzato in occasione de “La Lunga Notte delle Chiese” (9 giugno).
Programma della giornata
ore 9:00 – 9:45 Introduzione metodologica
ore 9:45 – 10:45 Che cos’è lo Storytelling?
ore 10:45 – 11:00 Coffee break
ore 11:00 – 12:00 Uso delle didascalie partecipate: pratiche, riflessioni
ore 12:00 – 13:00 Come usare lo storytelling per realizzare le didascalie le nostre didascalie
ore 14:00 – 16:30 Realizzazione delle didascalie relative ai luoghi delle contrade
ore 16:30 – 17:00 Condivisione dei lavori realizzati
Informazioni generali:
- Ogni contrada deve partecipare almeno con nr. 2 sino ad un massimo di nr. 6 contradaioli per ciascun laboratorio (Manieri Aperti + Lunga Notte delle Chiese);
- Non vi sono limiti d’età: sarebbe buona cosa riuscire ad avere sia la partecipazione di giovani e adulti;
- Possono accedere anche non contradaioli, pertanto è possibile estendere l’invito anche al di fuori dei manieri;