VENERDì 23 FEBBRAIO 2018 – ORE 20.45
VILLA JUCKER – SEDE DELLA FAMIGLIA LEGNANESE
Via Giacomo Matteotti 3 – Legnano
Isotta, Belzebù e Sorella Morte.
Il Medioevo tra contaminazione e modernità.
Venerdì 12 Gennaio 2018 ha preso il via l’undicesima edizione delle conferenze organizzate e promosse dalla Contrada Legnarello.
Il tema scelto quest’anno è curioso e affascinante già dal titolo: “Isotta, Belzebù e Sorella Morte. Il Medioevo tra contaminazione e modernità”.
Per cinque incontri, tutti di Venerdì alle ore 20.45 presso il Maniero (Via Dante Alighieri 21 – Legnano), il pubblico potrà approfondire temi e argomenti legati al Medioevo nel solito stile divulgativo che contraddistingue le serate giallo-rosse. Cinque accademici rinomati che mostreranno come l’epoca buia fu tutt’altro rispetto a quello che comunemente ci immaginiamo.
Dal teatro, alla morte, passando per furti e migrazioni di popoli; un calendario vasto e articolato che mostrerà quanto il Medioevo fosse un’epoca ricca di scambi e inventiva; spesso anche… pericolosi.
Grazie alla collaborazione con la Famiglia Legnanese e la Fondazione Famiglia Legnanese, il ciclo di conferenze di quest’anno si arricchisce di due importanti appuntamenti: due Lectio Magistralis che si svolgeranno con il patrocinio del Comune di Legnano presso Villa JucKer, sede della Famiglia Legnanese (Via Giacomo Matteotti 3 – Legnano).
Due appuntamenti unici e imperdibili a cura di Rosa Maria Martin i Ros (Venerdì 23 Febbraio 2018) e di Paolo Grillo (Venerdì 6 Aprile 2018) che offriranno al pubblico la possibilità di scoprire, ancora una volta, quanto l’età di mezzo sia ricca di sorprese.
Come negli anni scorsi, continua la collaborazione con le scuole superiori del territorio. Gli studenti che parteciperanno agli incontri, firmando un apposito registro di presenza, potranno ricevere un attestato di frequenza utilizzabile per il riconoscimento dei crediti formativi.
Venerdì 23 Febbraio 2018
Lectio Magistralis – Special Event
Shine bright like a diamond.
Preziosi, fragili ornamenti: il ricamo nel XII secolo in Catalonia.
Relatore: Rosa Maria Martín i Ros, storica del tessuto e del costume (Barcellona)
I ricami medievali giunti sino ai nostri giorni appartengono principalmente all’uso liturgico, usati sia per ornare le chiese o per rivestire i suoi ministri. Pochi sono, tra quelli conservati, quelli destinati all’uso civile ovvero creati per re o grandi dignitari. Questi ricami, tranne in pochissime eccezioni, sono di tipo figurativo con similitudini con la pittura coeva. Si tratta del cosiddetto “acu pictae“ o di pittura ad ago. Le raffigurazioni sono a tema sacro e, in minor quantità, a soggetto storico. In Catalogna si conservano ricami del secolo XII provenienti dalle officine di Girona e da La Seu d’Urgell, come il cosiddetto “Arazzo della Creazione“ (Museo della Cattedrale, Girona), lo “Stendardo di san Ot“ dalla Cattedrale di Seu d’Urgell (Museu del Disseny, Barcellona).
NOVITÀ
Grazie a Sa.Ga. Multimedia s.r.l. (Legnano) l’incontro sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della Contrada: www.facebook.com/contradalegnarello21/
ROSA MARIA MARTIN I ROS
Storica dell’arte catalana, specilizzata in storia del tessuto, storia del ricamo e paramenti liturgici medievali.
Esperta di storia di storia del ricamo ed in particolare del cosiddetto “opus anglicanum”.
Già direttrice del Museu Tèxtil i d’Indumentària de Barcelona dal 1982 al 2002, successivamente inglobato nel Museu del Disseny de Barcelona, di cui è stata conservatrice.
Curatrice e Commissario per diverse mostre e restauri di opere tessili e vestimentarie tra i quali ricordiamo quelli di Ramon Berenguer II, il sudario di Santa Eulalia (Museu de Ripoll, 1984-1985) e il sepolcro della chiesa d’Agramunt.
Dal 1993 è vicepresidente del CIETA di Lione, e dal 1978 è membro della Costume Committee dell’ICOM.
Dal 2009 è vicepresidente de Amics de l’Art Romànic, dipartimento dell’Institut d’Estudis Catalans.
Venerdì 23 Marzo 2018, sarà possibile acquistare il volume edito da Lubrina Editore che raccoglie i contributi del ciclo di conferenze del 2017 dal titolo “Draghi, calzamaglie e cinture di castità. Il medioevo tra realtà e fantasia” (Testi di Alessio Francesco Palmieri-Marinoni, Sara Piccolo Paci, Silvia Malaguzzi, Lucia Miazzo, Gian Luca Bovenzi).
Per partecipare non è necessaria la prenotazione.
Ingresso gratuito.
Informazioni relative ai sei incontri: www.paliodilegnano.it/news/il-medioevo-ritorna-a-legnarello/
Sito Contrada Legnarello: www.contradalegnarello.it