Un’opera d’arte per la storia e l’identità della Città
Nel suggestivo scenario della sala degli stemmi di Palazzo Malinverni, il 22 Aprile ha avuto luogo l’atteso evento di presentazione di Cīvĭtās, il peso del Palio di Legnano 2024. Quest’opera in argento, realizzata dai talentuosi studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, è un omaggio alla ricca storia e all’identità della città.
Chiara Capuana, Sergio Di Bella, Noemi Roccella e Ettore Vezzosi hanno plasmato con maestria una corona turrita, simbolo di Legnano, con un peso di 1176 grammi, in riferimento all’anno della storica battaglia di Legnano. Questa corona è ornata da otto torri, corrispondenti al numero delle Contrade, ognuna contrassegnata dallo stemma distintivo. Questi simboli, con il loro bagliore luminoso, si riflettono sulla base dell’opera, dove è raffigurato il territorio comunale in quartieri in rilievo, secondo la divisione delle zone appartenenti alle Contrade del Palio.
Il contributo della Fondazione Gatta Trinchieri, guidata dal presidente Norberto Albertalli, ha reso possibile la realizzazione di questa straordinaria opera d’arte, che incarna lo spirito e l’orgoglio della comunità legnanese.
In occasione del centenario della città, alla Contrada vincitrice del Palio sarà consegnata anche la prestigiosa Banda della Vittoria, arricchita da un medaglione commemorativo, simbolo tangibile di trionfo e gloria.
Questo peso non è solo un premio, ma un’icona di storia e tradizione, un emblema che unisce le Contrade e celebra l’identità unica di Legnano.